Dialogo dell’attesa.
Piccolo fiore, quando verrai? Son tanti mesi che ti aspetto, sai.
Piccola mamma, son qui con te, sento l’attesa che mi porta a te.
Piccolo fiore, ti ho atteso tanto, nei miei pensieri ti sento e m’incanto,
provo a sognarti e vedo te, sai di mistero mentre abiti me.
Mamma mammina, quante emozioni, mentre ti penso, io mi commuovo,
le tue parole sono per me linfa vitale che nutre il mio Sé.
Piccolo fiore, quanto timore, se io ti immagino nel mondo fuori,
mentre mi chiedo se fuori da me, saprò poi prendermi cura di te.
Piccola mamma, sai ti comprendo, spesso anche io mi perdo nel tempo,
provo a pensarmi già grande anche se, poi mi ricordo che il tempo ha un perché.
Allora rallento, mi vivo il momento, mentre mi nutro e respiro dentro,
e ti osservo nei tuoi pensieri, son sempre intensi, son più di ieri.
Piccolo fiore, che insegni l’attesa, sei mi* maestr* di vita e di resa,
le tue emozioni son mille sorprese di una saggezza non sempre compresa.
Tu sei dolcezza, sei un turbinio, sei un’attesa che fonde il mio IO,
va verso un NOI che sa di infinito, mentre il mio sguardo disegna il tuo viso.
Provo a sfiorarti, tenero fiore, mentre mi chiami e cerchi calore,
noi ci abitiamo insieme perché, tu sarai sempre parte di me.
Mamma mammina, forse ci siamo, dai manca poco e ci rincontriamo,
ci abbracceremo in un tempo profondo, dandoci i baci più immensi del mondo.
Non ti prometto solo sorrisi, ma un amore fatto anche di crisi,
sarà una sfida giorno per giorno, ci proveremo, insieme, ci conto!
Ecco ti sento, il tempo è arrivato piccolo fiore che mi hai abitato,
scivola fuori dalla tua casa scopri orizzonti solo narrati.
Voglio provarci piccol* mi*, imparerò a seguire il desìo
per ri-conoscerti fuori da me e ricordarmi anche di me.
Forza ci siamo, ti sento e ci sei siamo sospesi in un tempo di dei,
e mentre scivoli fuori da me, io rinasco di nuovo con te.
Dott.ssa Cecilia Gioia Phd Psicologa Psicoterapeuta
presso iGrecoOspedaliRiuniti U.O. S. Cuore,
Presidente Mammachemamme e Consigliera MIPPE
